Il museo riapre dal 3 giugno

Riapertura in piena sicurezza: accesso consentito solo se muniti di mascherina e guanti
Il Museo Civico Pier Alessandro Garda si prepara a riaprire al pubblico, il prossimo 3 giugno, in piena sicurezza e nel rispetto delle misure indicate dal Governo e dalle Regioni.

Nel periodo del lockdown le attività sono state curate dallo staff del Museo in modalità di lavoro agile, l'apertura al pubblico avverrà nei consueti giorni e orari.


A variare saranno invece le modalità di accesso. Gli ingressi saranno contingentati e così organizzati:

chi desidera visitare il museo potrà farlo preferibilmente con prenotazione da effettuarsi via mail all’indirizzo musei@comune.ivrea.to.it;
l’ingresso sarà consentito per un numero massimo di 5-6 persone alla volta, fino a un massimo di 40 persone con accessi scaglionati;
i visitatori dovranno obbligatoriamente essere dotati di mascherine e guanti, mentre sarà a disposizione gel igienizzante all’ingresso del museo;
l’accesso alla cassa sarà consentito a una persona alla volta.
Il Museo, secondo le indicazioni di un piano elaborato dal responsabile tecnico della sicurezza, si è dotato, in questi mesi, di tutte le misure previste per assicurare la massima protezione ai visitatori. Il piano prevede tra l’altro la predisposizione di percorsi che permettono l’ingresso e l’uscita attraverso accessi differenziati.

Le collezioni permanenti del museo: Archeologica, Orientale, Guelpa-Croff, Medioevo e Rinascimento torneranno così ad essere fruibili.

Tra i lavori in corso, si segnala l’organizzazione di una mostra temporanea dal titolo: "Vitrum. Dalla sabbia alla luce. Scienza, storia e arte del vetro dalla scoperta ai giorni nostr"i. Curatela di Angela Deodato, Stefania Ratto, Sofia Uggé e da Paola Mantovani.

Il Museo continua ad essere attivo attraverso i suoi canali Facebook, Instagram e Linkedin, mentre sul sito www.museogardaivrea.it l’archivio digitale permette di ammirare centinaia di opere corredate da schede descrittive e di creare percorsi di visita tematici e personalizzati.

Al patrimonio del Museo è stata, recententemente, dedicata dal periodico locale La Sentinella del Canavese, la rubrica “Un’opera al giorno”.