Gianni Berengo Gardin e la Olivetti. La mostra è prorogata sino al 13 giugno 2021

Da domenica 6 dicembre 2020 a domenica 13 giugno 2021

Dopo la tappa torinese a CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia, la mostra "Gianni Berengo Gardin e la Olivetti viene ripensata e proposta a Ivrea negli spazi del Museo civico P. A. Garda dove rimarrà fino al 28 marzo 2021. In attesa che le misure di contenimento anti-Covid consentano la riapertura dei musei, l’Assessore alla Cultura Costanza Casali, mercoledì 16 dicembre alle ore 11.00, dedicherà un messaggio di saluto e di presentazione della mostra in modalità digitale attraverso i canali social del Comune di Ivrea e del Museo. A seguire, il Museo e l'Associazione Archivio Storico Olivetti anticiperanno al pubblico alcuni contenuti e contributi speciali della mostra tramite i propri siti e i social media.

Inaugurazione digitale per la mostra “Gianni Berengo Gardin e la Olivetti” al Museo Civico P.A. Garda - mercoledì 16 dicembre alle ore 11.00
Nel novantesimo anno di Gianni Berengo Gardin, l’Associazione Archivio Storico Olivetti e la Città di Ivrea rendono omaggio al grande maestro che per molti anni ha collaborato con la Società Olivetti, descrivendo attraverso i suoi servizi fotografici il valore sociale del progetto d’architettura e  l’organizzazione di un sistema di servizi sociali e culturali che animava la fabbrica e il territorio.

La mostra, nel nuovo allestimento voluto dai curatori del Museo, diventa l’occasione per una narrazione, attraverso lo sguardo del grande fotografo, che sottolinea come il modello eporediese della fabbrica a servizio della comunità, sia rintracciabile - come in una carta topografica - anche fuori dal Canavese, nelle varie sedi e consociate Olivetti, nelle attività di lavoro e dopo lavoro, in Italia e in Europa, attraverso un percorso di segni che costituisce il linguaggio del fotografo nel tradurre una visione integrata del rapporto tra fabbrica, collettività e territorio.

Nel contempo, si dà conto del lavoro dell’artista attraverso documenti d’archivio diversificati che ne ripercorrono l’iter operativo, oltre che progettuale. Contributo originale e inedito è rappresentato dalla possibilità di ascoltare, in mostra, brani dell’intervista al maestro realizzata nel gennaio del 2019 dalla studiosa Margherita Naim per l’Associazione Archivio Storico Olivetti.

Dallo studio del rapporto professionale e umano di Gianni Berengo Gardin e la committenza Olivetti, è nato un progetto culturale di valorizzazione del territorio su scala locale, nazionale e internazionale, di cui i contributi al catalogo restituiscono le fasi, le azioni e le verifiche. Il catalogo costituisce, infatti, non soltanto l’opera che accoglie la selezione di fotografie esposte, ma un primo tassello di un percorso di studio e analisi sui fotografi italiani e stranieri di fama internazionale, ampiamente documentati nei fondi fotografici conservati a Villa Casana.

Mostra e catalogo hanno origine da un progetto di ricerca e studio promosso dall’Associazione Archivio Storico Olivetti nel 2018 e svolto da Margherita Naim (co-curatrice della mostra a Torino e del catalogo), attraverso l’analisi e schedatura dei documenti fotografici di Gianni Berengo Gardin nei fondi della Società Olivetti, e che si è sviluppato all’interno di una convenzione tra l’Associazione e la Direzione Generale Archivi del Mibact per il riversamento nel Sistema Archivistico Nazionale dei dati relativi alle fotografie di Berengo Gardin per la Olivetti.

“La mostra – spiega l’Assessore Costanza Casali - è inoltre e soprattutto il segno della rinnovata collaborazione dell’Associazione Archivio Storico Olivetti con il Museo civico P.A. Garda di Ivrea. Questa nuova esposizione si configura come tappa basilare di un lavoro di approfondimento e valorizzazione del patrimonio storico (e fotografico) dell’eredità olivettiana, attraverso un sistema di collaborazioni a vantaggio della diffusione della cultura e della conoscenza storica per il territorio, della sua tradizionale vocazione culturale e a sostegno e per la valorizzazione e protezione del sito patrimonio mondiale “Ivrea, città industriale del XX secolo”.

L’Amministrazione auspica di poter inaugurare la mostra il prima possibile, compatibilmente con le normative in vigore, e di poter avere il fotografo Berengo Gardin come ospite per un incontro speciale dedicato all’evento, così come era stato programmato per la data del 28 novembre scorso, annullata causa Covid”. La mostra e il catalogo, edito da Silvana Editoriale, sono stati realizzati con il contributo di Fondazione Guelpa Ivrea e Fondazione CRT.


^ Unità Residenziale Ovest Olivetti, detta ‘Talponia’, Ivrea, 1971 (Stampa alla gelatina bromuro d’argento su carta, 31x24 cm /Associazione Archivio Storico Olivetti, Ivrea, Foto Architetture (Ex Zorzi), Progetti di architetti diversi, fasc. 364. © Gianni Berengo Gardin / Fondazione Forma per la Fotografia).