Verso Oriente

L'antica arte dei bonsai: esposizioni, conferenze, laboratori per bambini e visite guidate.

Il fine settimana del 2 e 3 aprile vedrà trasformarsi il cortile e i locali del museo in una esposizione unica di bonsai
Il fine settimana del 2 e 3 aprile vedrà trasformarsi il cortile e i locali del museo in una esposizione unica di bonsai, curata da Giorgio Castagneri (Collegio Nazionale Istruttori del bonsai e del Suiseki) che accompagnerà i visitatori in una visita guidata alla mostra. Nella cornice del cortile sarà possibile inoltre assistere a dimostrazioni tecniche dell’antica arte del bonsai, condotte dagli allievi della Bonsai Time School.

Chi desidera avvicinarsi all’affascinante tema del giardino giapponese, creato da imperatori e monaci per la ricreazione, il piacere estetico, la contemplazione e la meditazione, potrà seguire la conferenza tenuta dal garden designer dottor Francesco Merlo. Sarà invece a cura della dottoressa Elena Serra e di Giorgio Castagneri la conferenza dedicata alla storia del bonsai e delle sue origini. In un appuntamento dedicato alla cultura giapponese non può mancare il tema delle arti marziali, che saranno presenti attraverso l’intervento di Danilo Fanfano, del Fighting club Valle d’Aosta.

Laboratori e visite guidate


Il Museo conferma anche l’attenzione dedicata ai più piccoli, che nei pomeriggi di sabato 3 e domenica 4 potranno seguire i laboratori didattici dedicati al kamishibai, l’antica forma di narrazione giapponese che combina l’uso di immagini disegnate con il racconto. Durante il laboratorio, il racconto delle avventure di Pier Alessandro Garda condurrà i suoi “valorosi tigrotti” tra le sale della collezione orientale.

L’appuntamento successivo è quello di sabato 9 aprile, con due visite guidate: la prima proposta da Sabino Frassà alla mostra Oltre con un approfondimento finale sull’artista malese H.H. Lim e la seconda curata dal direttore del museo, Paola Mantovani, alla scoperta della collezione d’arte orientale.

L’appuntamento finale è sabato 30 aprile, interamente dedicato all’incanto dell’ikebana della scuola Wafu, l’arte di “rendere visibile la vita dei fiori”. Appassionati o semplici interessati a quest’antica arte potranno vivere due ore di esperienza attiva con l’insegnante Ingrid Maier Galvagni. In questo caso la partecipazione è limitata a 20 posti disponibili, vincolati alla prenotazione obbligatoria.